Un “aeropuerto” submarino
Siguiendo con nuestra serie de artículos sobre armamento y maquinarias curiosas de la Segunda Guerra Mundial, hoy es el turno de uno de los submarinos más asombrosos de todos los tiempos. El I-400 japonés adaptado para servir como portaviones.
Tras terminar la guerra varias naves japonesas comenzaron una rendición sistemática. Una de estas rendiciones sería distinta a todas las demás, ya que dejaría al personal Aliado asombrado e incrédulo al mismo tiempo. No era para menos ya que el submarino japonés que acababa de rendirse no sólo era, en tamaño, más del doble que el mayor submarino americano y tres veces más grande que el submarino promedio. Sino que además descubrirían que el colosal submarino era a su vez casi dos veces más rápido y poseía un 30% más de autonomía, gracias a sus poderosos y a la vez eficientes cuatro motores de 2.2 MW, que el submarino más veloz y eficiente de los Estados Unidos.
Las sorpresas no terminarían aquí, y las mismas se elevarían en varios órdenes cuando, tras la inspección de la nave, el personal Aliado descubriese que además el submarino estaba adaptado para servir como portaaviones. Si bien el Gobierno de los Estados Unidos estaba al tanto de los proyectos japoneses para bombardear suelo americano -siendo el más famoso el de los globos incendiarios- nunca pensaron éstos poseyeran algo tan avanzado.
El sistema del mismo era tan asombroso como ingenioso. Permitía cargar 3 aviones Aichi M6A Seiran ubicados en un tanque balastro adaptado para servir como hangar. Una vez arribado a las coordenadas requeridas para la misión, el submarino salia a flote, abría el tanque y desplegaba una pequeña pista. Al mismo tiempo el avión salía del tanque y desplegaba sus alas para iniciar el despegue.
Al ser un solo avión por “oleada” -tengamos en cuenta que a pesar de cargar 3, sólo despegaba uno por flotación. Esto con el fin de estar el menor tiempo posible en la superficie- el objetivo del mismo era el de dar golpes de gracia mediante ataques suicidas, y ciertamente sorpresivos, a instalaciones importantes en la costa este. Entre los objetivos más deseados se encontraban las fábricas de aviones, centrales de energía y, principalmente, el Canal de Panamá.
Los submarinos de la serie I-400 y otros submarinos avanzados serían llevados a Hawai e inspeccionados en detalle. Posteriormente, cuando los soviéticos comenzaron a demandar parte del botín de guerra, los mismos serían llevados Kalaeloa y destruidos por el navío USS Cabezon, evitando de esta manera darle más acceso a los soviéticos a tecnología avanzada.
El avión Serian podía despegar y realizar todo tipo de misiones con rapidez y discreción. Una vez realizadas regresaba al submarino y volvía a desaparecer bajo el mar.
Los japoneses pretendían utilizar estos submarinos para realizar ataques sorpresa en la costa Este de los EEUU. Según los aliados, el mando nipón diseñó el I-400 con intención de destruir el canal de Panamá y de atacar con armas bacteriológicas ciudades como Nueva York o Washington. Pero la guerra acabó antes y el plan nunca se llegó a realizar.
Un "aeroporto" sottomarino
Proseguendo con la nostra serie di articoli sulle armi e macchinari curiosi della Seconda Guerra Mondiale, oggi è la volta di uno dei più incredibili sottomarini di tutti i tempi. La I-400 giapponese adattato per servire come una portaerei.
Dopo aver completato la guerra più navi giapponesi ha iniziato una sistematica rinuncia. Uno di questi rendiciones sarebbe diverso da tutti gli altri, dal momento che lascerebbe il personale e gli alleati unbeliever stupiti allo stesso tempo. Non da ultimo perché essa è stata per il sommergibile giapponese che aveva appena è stata resa non solo in termini di dimensioni, più del doppio del più grande sottomarino americano e tre volte più grandi rispetto alla media sottomarino. Ma ha anche scoperto che il colossale sommergibile è stato a sua volta quasi due volte più veloce e possedeva il 30% in più autonomia, grazie alla sua potente ed efficiente quattro motori invece di 2,2 MW, che il sommergibile più veloce ed efficiente membri Uniti.
Le sorprese non finiscono qui, e lo stesso dovrebbero ammontare a diversi ordini, dopo l'ispezione della nave, il personale Allied scoperto che il sottomarino era ben adatto a fungere da vettore. Mentre il governo degli Stati Uniti era a conoscenza dei progetti di bombardare giapponese suolo americano-il più famoso è quello dei palloncini-incendiarie mai pensato che possedeva qualcosa di così avanzata.
Lo stesso sistema è stato così sorprendente come geniale. Il caricamento di 3 aeromobili di Aichi Seiran M6A situato in una cisterna di zavorra adattato per servire come un hangar. Una volta arrivati a le coordinate necessarie per la missione, il sommergibile a galla Salia, ha aperto il serbatoio e implementato una piccola traccia. Allo stesso tempo l'aereo è andato fuori dal serbatoio e le sue ali dispiegate per avviare il decollo.
Trattandosi di un unico piano "ondata"-tenere a mente che, nonostante il caricamento 3, appena fuori da uno di galleggiamento. Questo al fine di essere più breve tempo possibile sulla superficie dello stesso-l'obiettivo è stato quello di dare colpi di grazia mediante attacchi suicidi, e una certa sorpresa presso le più importanti strutture della costa orientale. Tra gli obiettivi sono stati i più auspicabile aeromobili fabbriche, centrali elettriche e, soprattutto, il Canale di Panama.
Il sommergibile serie I-400 e altri avanzati sottomarini sarebbe portato alle Hawaii e controllato in dettaglio. Più tardi, quando i sovietici hanno cominciato a citare la parte del bottino di guerra, lo stesso sarebbe proceduto Kalaeloa e distrutto con la nave USS CABEZON, evitando in tal modo dare più accesso a tecnologie avanzate per i sovietici.
L'aereo potrebbe decollare Serian e di tutti i tipi di missioni in modo rapido e discreto. Una volta compilato e rispedito il sommergibile ritornò a scomparire sotto il mare.
Il giapponese ha voluto utilizzare questi sottomarini di effettuare attacchi a sorpresa la costa orientale degli Stati Uniti. Secondo gli alleati, i giapponesi progettato il comando I-400 con l'intenzione di distruggere il Canale di Panama e batteriologica di attacco con città come New York o Washington. Ma la fine della guerra e prima che il piano non è mai stata eseguita.
An "airport" submarine
Continuing with our series of articles on weaponry and machinery curious of the Second World War, today it is the turn of one of the most amazing submarines of all time. The I-400 Japanese adapted to serve as an aircraft carrier.
After completing the war several Japanese ships began a systematic surrender. One such rendiciones would be different from all others, since it would leave the staff and unbeliever Allied amazed at the same time. Not least because it was for the Japanese submarine that had just surrender was not only in size, more than double the largest American submarine and three times larger than the average submarine. But it also discovered that the colossal submarine was itself almost twice as fast and possessed 30% more autonomy, thanks to its powerful and efficient four engines instead of 2.2 MW, that the submarine faster and efficient States United.
The surprises do not end here, and the same would amount to several orders, after an inspection of the vessel, the Allied personnel discovered that the submarine was well suited to serve as a carrier. While the United States Government was aware of projects to bomb Japanese American soil-the most famous being that of the incendiary balloons-never thought they possessed something so advanced.
The same system was so astonishing as ingenious. Uploading 3 aircraft Aichi Seiran M6A located in a ballast tank adapted to serve as a hangar. Once arrived at the coordinates required for the mission, the submarine afloat salia, opened the tank and deployed a small track. At the same time the plane went out of the tank and deployed its wings to start the takeoff.
Being a single plane "wave"-bear in mind that despite loading 3, just off one by flotation. This in order to be the shortest possible time on the surface of the same-the goal was to give blows grace through suicide attacks, and some surprise at major facilities on the east coast. Among the targets were the most desirable aircraft factories, power plants and, more importantly, the Panama Canal.
The submarine Series I-400 and other advanced submarines would be brought to Hawaii and inspected in detail. Later, when the Soviets began to sue part of the spoils of war, the same would be carried Kalaeloa and destroyed by ship USS Cabezon, thus avoiding giving more access to advanced technology to the Soviets.
The plane could take off Serian and all kinds of missions quickly and discreetly. Once you have completed and returned to the submarine returned to disappear under the sea.
The Japanese wanted to use these submarines to carry out surprise attacks on the East Coast of the USA. According to the allies, the Japanese command designed the I-400 with intent to destroy the Panama Canal and of Bacteriological attack with cities like New York or Washington. But the war ended and before the plan was never performed.
Os pongo fotos:
1
Attached Image: sub_japo_4.jpg
