"EISERNES KREUZ 1.KLASSE 1939" (CROCE DI FERRO DI PRIMA CLASSE DEL 1939 ) TIPO "KRIEGSMARINE" CON ATTACCO A SPILLO Esemplare originale, in eccezionali condizioni di conservazione, della più famosa decorazione tedesca: la Croce di Ferro di 1° classe del 1939 ( Eisernes Kreuz 1.Klasse 1939 ) del tipo con fermaglio “a spillo".
Quello che la rende estremamente rara è il fatto di avere il "cuore" ( cioè la parte centrale dei tre pezzi nei quali è costriota la croce ) in ottone e non in ferro ( o metallo ferroso ) come in quasi tutte le croci originali. Si ritiene comunemente nell'ambiente collezionistico mondiale che tale fabbricazione venisse effettuata per le croci destinate alla Kriegsmarine onde evitare l'ossidazione e la ruggine, inevitabili in ambiente marino. Alcuni studiosi recentemente hanno contestato questa versione ritenendo che queste croci siano state realizzate in un primo periodo e poi sostituite da quelle comuni. In entrambi i casi la loro rarità resta invariata e rappresentano un elemento fondamentale in qualsiasi collezione importante.
In questo esemplare, la finezza dei particolari della svastica centrale ( realizzata in maniera nitida e perfetta ) e della data "1939", il tipo di fermaglio posteriore, rastremato e dotato di un particolare gancio di chiusura a "C", ne fanno risalire quasi certamente la fabbricazione alla ditta "Friedrich Orth" di Vienna, famosa proprio per i distintivi della Kriegsmarine.
La croce misura i regolamentari 44mm di diametro ed è leggermente convessa, particolare questo che la data sicuramente a prima del 5 settembre 1940 quando la fornitura di croci convesse venne proibita dall'LDO ( Leistungsgemeinschaft Deutscher Ordenshersteller ), l'ufficio della Cancelleria del Reich che regolamentava e controllava tutte le decorazioni istituite ufficialmente. Ovviamente non è magnetica avendo il "cuore" in ottone.
Le Croci di Ferro erano costruite in tre pezzi. Una lastra sottile di ferro centrale ( in questo caso di ottone o rame brunito ), decorata, sabbiata e quindi ricoperta di una lacca nera ad olio e cotta al forno con un processo chiamato “smaltatura a fuoco” e due bordi esterni di “argento tedesco” (Neusilber) saldate insieme cosi’ da lasciare visibile solo una sottilissima linea di congiunzione che ,oggi, ne attesta l'originalita’ insieme con la larghezza della svastica e il numero di linee dorate su ogni bordo affilato.
La Croce di Ferro è forse la più conosciuta e storicamente ricca delle decorazioni tedesche. La sua tradizione inizia quando, nel 1813, il Re Federico Guglielmo III di Prussia, la istituì durante la Guerra di Liberazione contro Napoleone. Benchè fosse una decorazione di campagna militare, essa fu nuovamente istituita nel 1870 durante la guerra franco-prussiana e di nuovo nel 1914 per la Prima Guerra Mondiale. La sconfitta della Germania in questa guerra non riuscì a diminuire l'orgoglio nazionale e la Croce di Ferro continuò ad essere un simbolo di prestigio tra le due guerre.
Con la fine della monarchia e l'abdicazione del Kaiser il 9 novembre 1919, cesso' il conferimento ufficiale di decorazioni realtive all prima guerra mondiale, anche se la Croce di Ferro e il Distintivo per Ferite furono conferiti anche retrospettivamente fino al 1925.
Hitler, che aveva ricevuto al Croce di Ferro di prima classe per la sua attivita' di portaordini sul fronte occidentale e della quale andava cosi' fiero da esibirla su tutte le sue divise insieme al solo Distintivo nero per Ferita, reistitui' la Croce di Ferro il 1 settembre 1939 creando, oltre alle versioni di 1° e 2° classe, una nuova e piu' importante decorazione: la "Ritterkreuz" o Croce di Cavaliere che aveva dimensioni leggermente superiori.
Il criterio di assegnazione della decorazione era che il candidato si fosse distinto almeno tre volte nelle stesse circostanze per le quali aveva già ottenuto la Croce di Seconda Classe. Nel caso della Marina però si considerava la stazza del naviglio affondato: per meritarsi la croce il comandante di un U-Boot doveva affondare circa 50.000 tonnellate di navi nemiche.
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